Auguri a tutti !

Si chiude oggi un anno che passerà alla storia come l’anno del Virus, del Covid, delle mascherine, dei lockdown, del 1.800.000 morti in tutto il mondo.

E chi l’avrebbe mai detto all’inzio dell’anno ? Io ho vissuto anche in ambito lavorativo, un anno davvero incredile. Ho mantenuto il mio stesso lavoro eppure ho dovuto affrontare un serie di cambiamenti che inizialmente mi facevano rabbrividire perché sono arrivati tutti nel giro di 3-4 mesi. Oggi più di ieri mi sento di dire che se si accetta il rischio del cambiamento senza interferire si possono vivere delle grandi avventure che forse non avremmo mai immaginato.

Auguro a tutti voi un lieta chiusura e una grande avventura per il 2021.

A presto.

Per non dimenticare NESSUNO

Lavoro assillante, ferie, temperature bollenti ed in ultima istanza assenza quasi completa di voglia…si lo ammetto sono stato via dal blog per qualche tempo. Ma forse semplicemente ci voleva. Forse sarà proprio questa assenza il motivo per cui il blog continuerà a vivere. O forse no, chi lo sà.

Voglio tornare soft oggi e raccontare un storia che mi ha toccato e che per questo motivo voglio condividere qui sopra. La storia di qualcuno di nome NESSUNO – un ossimoro perfetto non trovate ?

Qualche settimana fa, in una giornata estremamente torrida, un bel pastore tedesco che si trovava in libertà in mezzo alle campagne siciliane è stato investito da una macchina e lasciato agonizzante sull’asfalto cocente per ore. Questo perchè l’essere “umano” che lo ha investito se n’è fregato ed ha tirato dritto. Avrà probabilmente pensato che non valeva la pena fermasi.

Molte ore dopo qualcuno che passava di la ha soccorso questo povero animale agonizzante: oltre ad essere stato sotto il sole per ore completamente disidratato era anche immobilizzato avendo la spina dorsale spezzata a causa dell’incidente. E’ stato trasportato in una clinica veterinaria, dove è stato sottoposto ad alcuni trattamenti d’urgenza e rifocillato. Poche settimane dopo è stato sottoposto ad eutanasia poichè le sue condizioni sono improvvisamente precipitate.

Qualche giorno di serenità lo ha trascorso sicuramente e di questo sarà stato grato ai suoi soccorittori – in una piccolissima parte l’essere umano a saputo farsi perdonare. Insomma, dopo tutto NESSUNO è stato importante per QUALCUNO. Un caro saluto a te…

 

Post semi-serio per questioni semi-serie

Ad inizio anno sono stati annunciati con il vento in poppa aumenti su luce, gas ed autostrade. Ma noi si preferisce parlare e polemizzare fino alla nausea dei sacchetti biodegradabili che dal 01.01.2018 sono a pagamento.

Eh si carissimi amici, dal primo gennaio dovremmo e dovrete sucire ben 1/2 centesimi per un miserabile sacchetto “ecoqualcosa” necessario al trasporto degli alimenti sfusi. Scendiamo in piazza, facciamo sentire la nostra contrarietà. Ma vi rendete conto della tragedia sociale ? E del costo sulle famiglie ? E dei principi che vanno a finire sotto le scarpe ? Un vero disastro.

Ah eh quasi dimenticavo: di tutti gli altri aumenti – ben più importanti in termini economici – nun ce frega na mazza.

Un buon 2018 a tutti 😀

 

La televisione politically correct

In questi ultimi due giorni si è sentito parlare praticamente ovunque della bufera scatenata dalla Sig.ra Perego e della sua trasmissione – Parliamone sabato – andata in onda su Rai Uno. Per chi non sapesse cosa è successo, la faccenda si può facilmente riepilogare così: durante la trasmissione si è dibattuto sulle donne dell’est e sul perché sono preferibili come fidanzate.

Dibattito idiota ? TV spazzatura che punta al semplice intrattenimento ? Probabilmente è così. Ma nell’Italieta che vuole ergersi sul piedistallo del politically correct non basta: fiumi in piena di polemiche ricche di luoghi comuni come “mercificazione della donna” – “donna trattata come un animale, sottomessa” –  “tv non aderente alla mission ed hai valori del servizio pubblico” – “così si spendono i soldi del canone” e tante altre idiozie che fanno venire il mal di testa. Per placare almeno in parte le polemiche sciatte quanto vacue la trasmissione è stata sospesa. Eureka vin da dire, altrimenti avremmo scomodato pure il presidente dalla repubblica.

Io il programma non l’ho mai visto; se non fosse per il clamore mediatico nemmeno venivo a conoscenza della sua esistenza, tuttavia qualche domanda terra terra mi sembra lecita porsela: ma è possibile che nel 2017 ancora bisogna creare una caso su una tale – scusate la parola – cagata televisiva ? Esprimere in TV un giudizio su una donna dell’est equiparandola a quella dell’ovest è mercificazione della donna ? è sottomissione ? Ma per favore. Per non parlare di queste benedetta missione del servizio pubblico che ogni due per tre viene riproposta come fosse una comandamento. No dico, nella mission del servizio pubblico la TV d’intrattenimento non è contemplata ? Ma ri-fatemi il favore.