L’Ostello di Rumi

Oggi voglio condividere con tutti voi un poesia che trovo molto bella e significativa. Buona lettura a tutti.

Questo essere umano è come un ostello
Ogni mattina un nuovo arrivo
Gioia, depressione, inutilità,
Una momentanea consapevolezza
Giungono come ospiti inattesi.

Accoglili e intrattienili tutti
Anche se sono un gruppo di dolori
Che violentemente invadono la tua casa
e la svuotano di ogni cosa.
Ugualmente tratta l’ospite con onore
Forse sta preparando lo spazio per una nuova delizia.

Il cattivo pensiero, la vergogna, la malignità,
Incontrali tutti sulla soglia, ridendo, e invitali a entrare.

Sii grato per chiunque arrivi,
perchè ognuno è stato mandato
come una guida dall’Aldilà.

Restyling

Anno nuovo, tema nuovo!!!

Il vecchio motivo per quanto pulito, lineare, elegante non mi soddisfava più e così questo nuovo tema dark ci accompagnerà per tutto questo 2014.

L’immagine che svetta sulla testata del sito sembra un tantino alta,
però il risultato mi soddisfa quindi per il momento la lascio così com’è.

Dovunque tu vada ci sei già

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Qualche mese fa dedicai un post alla Mindfulness, una particolare forma di meditazione inventata dal professor Jon Kabat-Zinn e che ha suscitato in me una profonda curiosità. E proprio grazie a quest’ultima ho introdotto la meditazione nella mia vita approfondendo ulteriormente l’argomento.

All’ultimo libro che ho letto intitolato “Dovunque tu vada ci sei già – in cammino verso la consapevolezza” è dedicato il post di oggi. L’opera, edita da Tea, è da considerarsi un manuale pratico per tutti coloro che si avvicinano alla pratica della meditazione ma, come lo stesso autore sostiene, anche per coloro che già la praticano da tempo ed intendono approfondire ulteriormente. Ho trovato il libro molto chiaro e fluente, mai noioso.

E’ strutturato in 3 parti. La prima introduce il tema della consapevolezza, del vivere consapevolmente e della meditazione quale strumento per coltivare consapevolezza. La seconda parte propone alcuni esercizi di pratica meditativa: dalla famosa forma seduta alla meno nota supina fino a forme più creative come la meditazione del lago o della montagna. L’ultima parte invece riprende il tema della consapevolezza analizzando il tutto accanto a situazioni di vita quotidiana.

Mi sento di consigliare la lettura di questo manuale a tutti coloro siano interessati a coltivare e praticare la consapevolezza come strumento per vivere una vita meno alienata da se stessi e più vicina e coerente con i propri valori più profondi. Un modo di vivere, non solo una mera tecnica, che permette di godere a pieno e senza riserve di tutto ciò che la vita ci regala quotidianamente nel bene e nel male.

Il compleanno del non-fumatore

A quanto pare posso definirimi un non-fumatore per il secondo anno. Questo  traguado è gratificante non c’è dubbio, ma ciò che più conta è che giorno dopo giorno mi rendo conto di quanto io sia contento di non fumare più – di quanto importante sia stata questa scelta.

Sono un non-fumatore, sono libero !

 

…qualcuno ha detto, 01-2014

Domanda: Come posso districare un groviglio che si trova internamente  al di sotto del mio livello di coscienza ?

Nisargadatta: Essendo presente a te stesso…se ti osservi con attenzione durante la tua vita quotidiana, con intenzione di capire anzichè giudicare, in piena accettazione di qualsiasi cosa possa emergere , perchè esiste, stimoli il profondo a salire in superficie per arricchire la tua vita e la tua consapevolezza con le sue energie represse. Questa è la grande funzione della consapevolezza; rimuove ostacoli e libera energie mediante la comprensione della vita e della mente. Il sapere è la porta verso la libertà e la vigile attenzione è la madre del sapere.

Nisargadatta Maharaj