Ieri, sui più importanti e quotati giornali nazionali, è stato dato molto risalto alla crescita del PIL che per il 2015 si è fermata allo 0.7%. Alcuni quotidiani hanno dedicato a cotale notiziona anche 2 intere pagine fornendo al lettore anche tutta una serie di altri dati ed indicatori economici, probabilmente sconosciuti ed insignificanti alla maggioranza della gente.
Mi vien da dirlo: mammamia che NON-notizia. Basta cercare sul web per scoprire infatti che già a settembre del 2015 con i dati del PIL del terzo trimestre, l’Istat parlò di una previsione per l’interno 2015 al ribasso dal 0.9% previsto del governo allo 0.7%. E giù polemiche a non finire per un misero 0.2%.
Ed ora cosa è accaduto ? L’Istat in questi giorni ha certificato che la sua previsione era corretta ed i giornali ci hanno iniettato un certo quantitativo di sensazionalismo tipico di un modo di dare le notizie che a me personalmente fa spesso venire l’orticaria, ma che come appunto ho appena finito di dire non aveva nulla ne di sensazionale e tanto meno di novità.