Dream, lezioni di vita dignitosa

Vorrei introdurre il post di oggi con un famosa citazione di William Shakespeare:

Non c’è belva tanto feroce che non abbia un briciolo di pietà. Ma io non ne ho alcuno, quindi non sono una belva.

Sacrosante parole mi vien da dire. Qualche settimana fa, attraverso una pagina di facebook alla quale sono iscritto, ho scoperto la storia di Dream, uno splendido cane barbaramente torturato per il solo gusto di farlo.

 

La sua storia sebbene non proprio recente, ma non per questo meno importante, ha dello straordinario e dello straziante al tempo stesso. Dream viene ritrovato nelle campagne siciliane in condizioni drammatiche: 3 zampe tagliate, lividi e cicatrici su tutto il corpo. Per fortuna e grazie a dio, la cure amorevoli di una ragazza, gli hanno concesso di poter continuare a vivere. Non solo, a quanto pare è stato testimonial di vita al fianco di coloro che sono caduti vittima della pedofilia.

In poche parole un uomo (non posso chiamarlo belva ricordate ?) gli ha inflitto una lunga serie di atroci crudeltà, così, tanto per divertirsi, arrecandosi di fatto il diritto di rovinargli per sempre la vita. E così questo splendido cane anziché poter correre libero su un prato e giocare con i suoi simili è costretto ad una vita molto limitata e naturalmente piena di sofferenza alleviata in parte dall’amore sconfinato della sua padrona.

Eppure guardando con attenzione la sua foto non posso non notare la dignità che emerge dalla sua espressione. Una silenziosa affermazione della vita; per quante sofferenze lui abbia potuto provare, qualcosa di buono lo aspetta in questo tragitto terreno, e c’è da star sicuri che così sarà. Anzi, quel qualcosa è già dentro di lui.

Chapeau caro Dream ! La razza umana sprofonda sempre di più nella palude del nichilismo, dell’insoddisfazione e nei lamenti “self-made” nonostante l’epoca in cui vive offre davvero tutto ed in abbondanza. Tu, con quell’inferno passato, dimostri che la felicita è davvero un’altra cosa.

Alla prossima !

Vivisezione: firma la petizione ! – [AGG.04.11.2013]

[AGGIORNAMENTO – 04.11.2013]
Eureka ! Con un numero complessivo 1.126.005 firme raccolte l’obiettivo numero uno è stato raggiunto. Ora inizia la fase numero due. Vediamo come andra a finire…stay tuned !

[POST DEL 28.10.2013]
Dopo il deposito delle firme, l’ente preposto alla verifica ha dichiarato parte delle stesse invalide.  Sono quindi necessarie ulteriori firme. Il nuovo target è fissato in 1.100.000, anche se i promotori della petizione affermano che più firme ci sono meglio è. Mancano 4 giorni: chi non avesse ancora firmato la petizione può ancora farlo all’indirizzo http://www.stopvivisection.eu/it

[POST DEL 24.10.2013]
Obbiettivo raggiunto ! Il milione di firme, che rappresentava il target da raggiungere per chiedere alla commisione la cancellazione della direttiva 2010/63UE, è stato centrato con ben 7 giorni di anticipo; un buona notizia davvero.

[POST ORIGINALE.15.10.2013]
Mancano davvero pochi giorni per raggiungere il ragguardevole traguardo del milione di firme, necessarie per richiedere alla commisione europea la cancellazione della vivisezione animale sul territorio europeo.

E’ importante quindi – firma anche tu a questo indirizzo: http://www.stopvivisection.eu/it