[Immigrazione] – esasperazione dei fatti

Torno a parlare di immigrazione, argomento sempre attuale e in continua mutazione. Qualche giorno fa, mentre scorro bovinamente e quasi per inerzia gli ultimi post su facebook, mi appare una della tantissime immagini che abitualmente capita di vedere su detto social network.

FB_IMG_1463594915791Ma che razza di realtà vuole raccontare questa immaginie ? E’ noto che le persone immigrate di questi tempi passino la maggior parte del tempo a non fare assolutamente nulla. Sono stati gli stessi immigrati a denunciare questo fatto. Ma da qui a far circolare immagini che raccontano una realtà in cui l’immigrato se la spassa in un centro benessere in costume (gli manca solo il cocktail) mentre l’italiano è in cantiere a fare gettate di cemento fa – molto onestamente pensare che c’è parecchia gente in giro che ha un visione piuttosto distora della realtà oppure che mira a influenzare – quanto più possibile – l’opinione delle persone.

Buona giornata a tutti quanti.

Un saluto sincero a Marco Pannella

Oggi è passato a miglior vita Giacinto Marco Pannella, noto politico italiano nonché leader storico dei Radicali Italiani. Famosi furono i suoi scioperi – delle fame e della sete – per le giuste cause o se preferite, per quelle che lui riteneva essere tali.

Chissà quante parole si spenderanno  per questo personaggio a partire da oggi. Io dal canto mio voglio rendere omaggio ad una persona che ha ricoperto per decenni un ruolo politico senza mai essere tirato in ballo in questione poco chiare – cosa di non poco conto soprattutto in politica – che ha portato avanti con grande tenacia e coerenza le tante battaglie politiche e sociali. Sue le iniziative che hanno portato al referendum sul divorzio negli anni 70 o allo sdoganamento del tema sulle droghe leggere o alle battaglie sul sovraffollamento delle carceri italiane.

Si poteva essere d’accordo o meno con le sue iniziative, ma di certo non si può negare che ha messo anima e corpo per la salvaguardia dei diritti civili e sempre accompagnato dalla sua onesta intellettuale.