Ieri sera sul circuito di Losail, in Quatar, si è disputata la prima gara stagionale del motomondiale.
L’attuale campione del mondo in carica nella classe regina è il giovanissimo Marc Marquez che non solo gode di una certa freschezza dovuta alla sua età anagrafica ma anche di spregiudicatezza e del fatto di cavalcare, metaforicamente parlando, una moto che è sopra di qualche spanna alle altre.
All’opposto, ci sta il nove volte campione del mondo Valentino Rossi, che grazie alla sua venerdanda età di 36, gli valsa l’etichetta di gallina vecchia; il campione di Tavullia è dato da più parti per finito, naturalmente sotto il punto di vista motociclistico, e l’unica cosa che gli rimane da fare è ritirarsi.
Fino a qui i fatti; ma cosa è successo ieri sera in pista ? E’ successo che il giovane Marc Marquez ha commesso un errore che lo ha fatto indietreggiare fino alla coda della gara costringendolo poi ad una frenetica risalita fino alla quinta posizione, mentre Rossi, anche partito male ha condotto una gara da gladiatore co una rimonta fantastica ed una bagarre per il primo posto da cardiopalma. Una corsa che ha offerto emozioni e divertimento che nella motogp non si vedevano da lungo tempo.
E bravo il dottore…età anagrafica a parte, è tutt’ora una grandissimo campione in grado di fare il pelo e contro pelo anche ai giovani campioni. Galvanizzato a dovere sa far tornare alla luce quella stoffa del campione che gli ha permesso di accomodarsi tra gli dei del motociclismo.