[AGGIORNAMENTO – 13.11.2012]
Ci siamo ! A partire da Lunedì 19 Novembre, partirà la campagna di vaccinazioni antiinfluenzale. A distanza di un mese dal mio post sulla questione vaccini è successo di tutto. Ma naturalmente la questione più importante da segnalare è che si sono susseguiti un certo numero di “stop-forzati-alla-distribuzione” per le motivazioni più disparate. Da reazioni indesiderate e strani effetti collaterali fino ad arrivare a ceppi di batteri trovati in alcuni lotti con buona pace del ministero della salute che è dovuto correre ai ripari più volte rassicurando tutti. Come però ho già detto, nelle ultime ore è circolata la notizia che la situazione è stata risolta: perfortuna. Anzi, come recita un famoso modo di dire: tutto è bene quel che finisce bene (speriamo che sia proprio così).
[POST ORIGINALE.16.10.2012]
Sono giorni che tra radio e televisione si sussegue la notizia che, con l’avvio dell’autunno ed in generale della stagione fredda, sta per tornare immancabilmente l’influenza stagionale. A pensarci bene come notizia non è poi nemmeno una grande notizia.
E come ogni anno (da qualche tempo a questa parte), i media parlano fino alla noia anche dei vaccini antinfluenzali e dell’importanza della vaccinazione.
Ma mentre un tempo si parlava di vaccino come forma preventiva per i soggetti a rischio, ora sembra che sia di fondamentale importanza estendere la vaccinazione a macchia di leopardo; è un bombardamento mediatico a tutti gli effetti.
Fatto salvo che il sottoscritto non è un dottore e sta ben attento dal regalare consigli in ambito medico, non posso nemmeno astenermi dal fare alcune banali considerazioni:
Tutti i vaccini hanno delle controindicazioni, ma a quanto pare mai nessuno ne parla. Quello relativo alla famosa pandemia H1N1, addirittura aveva più effetti collaterali che benefici.Molto delle persone che si sottopongono alla vaccinazione poi contraggono comunque l’influenza. Nella mia limitata eseprienza è quasi sempre così.I numeri dei soggetti colpiti sono sempre ben al di sopra della realtà. Per l’anno 2011 dovevano essere 6.000.000 gli italiani costretti a letto. Al termine della stagione invernale il ministero della salute comunicherà numeri molto differenti: 2.794.000.Per un soggetto in salute serve davvero vaccinarsi ? fin da bambini ci insegnano che il nostro corpo ha un meccanismo di difesa molto efficiente, basta dargli il tempo. Allora diamo al nostro corpo il tempo necessario; dopo qualche giorno a letto l’influenza si supera senza troppi problemi.
Per concludere lancio un appello a tutti i mass media: se proprio non potete fare a meno di martellarci seminando inutile terrorismo, abbiate almeno il buon senso di fare una informazione più veritiera e completa possibile, in modo da mettere la gente nelle condizioni di scegliere con consapevolezza. Ma soprattutto vogliate farci una grande cortesia: lasciateci godere la nostra meritata influenza.